Appuntamenti con la Stagione Artistica del Conservatorio Ghedini venerdì 28 e sabato 29 ottobre. La partecipazione è gratuita.
Ancora un doppio appuntamento con la Stagione Artistica 2022 del Conservatorio Ghedini: venerdì 28 ottobre concerto per violino e organo e sabato 29 esibizione jazz e pop organizzata dalla Consulta degli Studenti. La partecipazione è gratuita. Sul sito www.conservatoriocuneo.it è disponibile il calendario completo della stagione, che si concluderà venerdì 18 novembre.
Venerdì 28 ottobre alle ore 21 nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù (corso Nizza, Cuneo) si tiene il concerto “Violino e organo: pagine rare del romanticismo italiano.” Roberto Noferini al violino e Andrea Toschi all’organo si esibiscono in un programma musicale composto da brani del celebre Ottorino Respighi, di cui verrà eseguita l’Aria da “Sei pezzi per violino e pianoforte” del 1905 e di Giuseppe Antonio Ellena, Girolamo De Angelis, Vincenzo Ferroni, Lino Liviabella, Oreste Ravanello, Francesco Paolo Neglia, Ildebrando Pizzetti, Giovanni Battista Polleri, Cardenio Botti e Iginio Gobessi. Il concerto viene preceduto da una masterclass, l’ultima nel calendario di quest’anno del Conservatorio Ghedini, che si terrà a Centallo nella chiesa della SS. Trinità (piazza Vittorio Emanuele II 2) da mercoledì 26 a venerdì 28 ot-tobre.
Noferini è considerato uno dei maggiori talenti della sua generazione e ha partecipato a importanti festival e stagioni concertistiche in Italia e all’estero. Si dedica con particolare attenzione al repertorio contemporaneo del violino. Toschi, che si esibisce come solista ma anche in duo con tromba, violino, flauto e con l’orchestra, ha all’attivo numerose pubblicazioni musicali e tiene inoltre corsi di approfondimento e perfezionamento sulla letteratura moderna, con particolare riferimento a quella italiana. Entrambi i musicisti sono di Bologna.
Sabato 29 ottobre alle ore 20.30 nell’auditorium VARCO (Foro Boario, via Pascal 5c, Cuneo) si tiene il concerto “Contaminazioni: quando jazz e pop si incontrano”. La serata è interamente curata e organizzata dalla Consulta degli studenti del Conservatorio Ghedini: suonano allievi dei dipartimenti jazz, pop e archi, con la collaborazione degli studenti del METS – Dipartimento di Musica elettronica e Tecnici del Suono, per la parte tecnica, e di Didattica della musica, per alcuni arrangiamenti. Il repertorio è pensa-to per superare la distinzione, solitamente molto netta, tra jazz e pop e comprende brani di George Benson, Etta James, Ray Charles, Norah Jones, Amy Winehouse, Stevie Wonder, Nina Simone, Aretha Franklin. Si esibiscono i musicisti Sara Cantamessa, Elena Capra, Riccardo Ceccarelli, Luca Costantino, Federico Currà, Elisa Monetto, Giovanni Piacenza, Gabriele Sbarra, Lorenzo Venturino e Amedeo Viglino; gli arrangiamenti dei violini sono di Ilaria Bogetti. La progettazione e la direzione dell’evento sono a cura di Domiziano Laguzzi, Christian Di Giacomo, Elisa Dutto e Fabrizio Pallattella. Il concerto è dedicato a Pietro Fasano (2008-2018), bambino appassionato di batteria i cui genitori hanno donato uno strumento al Conservatorio Ghedini.
In virtù di una collaborazione con la consulta degli studenti di Torino e il Conservatorio di Torino, il concerto viene replicato venerdì 11 novembre nel salone del Conservatorio Verdi (via San Francesco da Paola 27, Torino).
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