Mercoledì 21 maggio nella sala “Mosca” del Conservatorio Ghedini e giovedì 29 maggio nell’aula magna del Liceo Musicale “Ego Bianchi” si tengono due concerti dell’Ensemble di Clarinetti di Cuneo, frutto della collaborazione tra le classi di clarinetto del Conservatorio e del Liceo Musicale della città. In entrambe le occasioni i concerti avranno inizio alle ore 16 e la partecipazione è libera, senza necessità di prenotare il posto.
L’ensemble è composto da 16 talentuosi giovani clarinettisti: gli allievi del Conservatorio Roberta Bruno, Zheng Cao, Beatrice Colombano, Febe Fracchia, Alessia Frasconà, Daniel Marku, Gabriele Ristorto, Gabriele Rizzello e Jacheng Wang e quelli del Liceo Musicale Cecilia Bella, Jordi Berardo, Phoebe Disdero, Vittoria Perna, Federico Piovano, Gabriele Ristorto e Alessia Seda. I giovani musicisti si esibiranno in un raffinato programma interamente dedicato a Mozart, che prevede l’esecuzione del Divertimento n. 2 per 3 corni di bassetto K439b e della monumentale Serenata in Mi bemolle maggiore K375, proposta nella trascrizione per ensemble di clarinetti.
Il progetto nasce dall’impegno e dalla visione dei docenti Paolo Casiraghi e Angelo Vinai. Il professor Casiraghi, docente di clarinetto al Conservatorio, ha messo a disposizione la sua esperienza didattica e concertistica per guidare gli studenti nella comprensione e nell’interpretazione del repertorio mozartiano, con particolare attenzione agli aspetti stilistici e filologici. Il professor Vinai, docente del Liceo Musicale, ha coordinato il percorso formativo degli studenti liceali, curando l’integrazione delle competenze tecniche acquisite con la dimensione espressiva e cameristica richiesta dal repertorio affrontato.
L’iniziativa è il momento conclusivo del corso di Ensemble di clarinetti e rappresenta un ulteriore esempio concreto di collaborazione tra il Conservatorio e il Liceo Musicale ed è nata dalla sinergia tra i docenti con l’obiettivo di offrire agli studenti un’esperienza formativa e artistica di alto livello. Rivolto agli allievi delle due istituzioni, il corso ha sviluppato le competenze tecniche e interpretative dei partecipanti che, attraverso il lavoro di gruppo, hanno avuto l’opportunità di perfezionare la loro intonazione, la capacità di ascolto e l’interplay musicale, elementi fondamentali per la crescita di ogni strumentista. Il percorso ha incluso anche un incontro con uno dei più rinomati riparatori di clarinetto, Fabio Somaini, prezioso momento laboratoriale di approfondimento. Per gli studenti del liceo, si è trattato anche di un percorso inserito nel programma PTCO di alternanza scuola-lavoro.
I due concerti offrono ai giovani musicisti l’opportunità di confrontarsi con il palcoscenico e con il pubblico, mettendo in pratica le competenze acquisite durante questa significativa esperienza formativa.
