Improvvisazione, cover pop e prime esecuzioni assolute per la terza edizione di ElettroClass

Torna a Cuneo l’evento dedicato all’arpa elettrica ed elettroacustica, con tre concerti gratuiti per il pubblico da giovedì 24 a sabato 26 luglio.

Da giovedì 24 a sabato 26 luglio l’arpa elettroacustica torna protagonista a Cuneo con i concerti della terza edizione di Elettroclass, nei quali si esibiscono Milana Zarić, Amy Turk e Vanja Contu. Le tre serate, con inizio alle ore 21, a partecipazione gratuita e senza necessità di prenotazione, si svolgono in diversi spazi della città di Cuneo – il recentemente rinnovato chiostro del Complesso Monumentale di San Francesco, l’Open Baladin e la sala “Mosca” del Conservatorio Ghedini – contribuendo, come già avvenuto negli anni scorsi, a creare un festival diffuso in città.

Elettroclass è il primo evento al mondo completamente dedicato all’arpa elettronica e elettroacustica ed è organizzato dalla Salvi Harps, la principale azienda produttrice mondiale di arpe con sede a Piasco a poche decine di chilometri da Cuneo, in collaborazione con il Conservatorio Ghedini e il suo Dipartimento di Musica Elettronica e Tecnici del Suono – METS e con il patrocinio della Città di Cuneo e della Provincia di Cuneo. I concerti sono allestiti con la collaborazione tecnica di studenti METS, sotto la guida dei docenti Fabrizio Barale e Gianluca Verlingieri.

«Il Conservatorio Ghedini – dichiara il presidente Mattia Sismondaè lieto di confermare la preziosa collaborazione con Salvi Harps, realtà locale che rappresenta un’eccellenza internazionale nel panorama dell’arpa classica, acustica ed elettrica. Dalla collaborazione viva e creativa delle due istituzioni nasce Elettroclass, un progetto originale che rappresenta una vera innovazione applicata all’arpa, unendo sperimentazione artistica, ricerca tecnologica e alta formazione. Questa iniziativa racconta con efficacia il volto contemporaneo del nostro Conservatorio: un’istituzione radicata nel territorio, ma proiettata verso l’innovazione e l’internazionalizzazione. Accogliere artisti di rilievo e sostenere il talento e le competenze di studenti e docenti del nostro Dipartimento METS significa coltivare una visione dinamica della musica, aperta al futuro e alle contaminazioni dei linguaggi contemporanei».

Sono particolarmente entusiasta di annunciare la nostra rinnovata adesione alla terza edizione di ElettroClass – conferma il direttore Deborah Luciani , evento che consolida il sodalizio artistico tra il nostro Conservatorio e Salvi Harps. Essere stati individuati come partner di questa manifestazione unica al mondo nell’ambito dell’arpa elettroacustica costituisce per noi motivo di profonda soddisfazione. Nei giorni dal 24 al 27 luglio avremo il privilegio di ospitare interpreti di levatura internazionale che collaboreranno attivamente con il nostro Dipartimento METS. Un aspetto che ci rende particolarmente fieri è la creazione di nuove opere commissionate ai nostri allievi e docenti, che verranno presentate in anteprima mondiale. La formula del festival itinerante – che spazia dal suggestivo chiostro di San Francesco fino all’innovativo spazio dell’Open Baladin – evidenzia la capacità del nostro Istituto di dialogare con il tessuto urbano, affermandosi come punto di riferimento per la sperimentazione musicale contemporanea e l’evoluzione dei linguaggi artistici.

Giovedì 24 luglio Milana Zarić, artista affermata a livello internazionale e specializzata nel repertorio contemporaneo elettroacustico e improvvisativo, si esibisce nel chiostro del Complesso Monumentale di San Francesco in una performance sperimentale per arpa ed elettronica. Zarić è attiva a livello internazionale e partecipa regolarmente a progetti transdisciplinari e a processi di creazione collaborativa.

Venerdì 25 luglio l’’arpista, compositrice e arrangiatrice britannica Amy Turk, nota per la fusione di generi e per le sue tecniche innovative di arpa percussiva, propone una serata di cover pop per arpa elettroacustica e percussioni negli spazi esterni dell’Open Baladin di piazza Foro Boario. Con oltre 32 milioni di visualizzazioni su YouTube, il suo lavoro spazia tra pop, rock, musica da film e per videogiochi.

Sabato 26 luglio torna a esibirsi per Elettroclass Vanja Contu, arpista sperimentale che esplora le potenzialità tecniche, espressive ed elettroniche dello strumento: nella sala “Mosca” del Ghedini eseguirà in prima assoluta composizioni appositamente realizzate da studenti e docenti del Dipartimento METS, frutto di una residenza dell’arpista nel Conservatorio cuneese. Contu lavora con Salvi Harps per il controllo qualità e la ricerca e lo sviluppo ed è la principale esperta dell’arpa Electra.

I tre concerti affiancano e completano l’esperienza del corso Elettroclass, un workshop di quattro giorni, da giovedì 24 a domenica 27 luglio, concepito sia per gli arpisti che non hanno ancora mai avuto esperienza con l’arpa elettroacustica e con l’elettronica, sia per chi desidera approfondire le conoscenze pregresse e investigare nuovi approcci. Il workshop si sviluppa con lezioni dedicate ai principali temi dell’acustica ed elettroacustica, tra cui amplificazione e registrazione, effettistica, software e Live Electronics, con docenti di grande esperienza, che comprendono i già citati professori del Dipartimento METS Verlingieri e Barale e le arpiste ospiti di questa edizione: Milana Zarić tiene un intervento dedicato all’uso del software come strumento compositivo per arpe acustiche ed elettriche, Amy Turk conduce un corso di percussione e arrangiamento, Vanja Contu mostra le differenze tra le arpe ed insegna l’uso di loop station e sperimentazione. Elettroclass è dunque l’occasione perfetta per indagare l’universo della musica elettronica, in continua evoluzione, e il suo legame unico con l’arpa scoprendone non solo i concetti chiave, ma anche le tecniche avanzate.